La torre di Borgognone.

La torre di Borgognone, una delle più possenti torri medievali sopravvissute di Viterbo, si erge sulla destra di chi imbocca piazza del Gesù, piazza anticamente chiamata di San Silvestro. La torre deve il suo nome ad un certo messer Angelo dello stesso casato.
Sulla sua base vi era, oggi è quasi del tutto scomparsa, l'impronta del cosiddetto piede di Borgognone. In un'epoca nella quale ogni città adottava le sue regole e tendeva a distinguersi dalle città vicine molto spesso rivali ed antagoniste nei commerci, moltiplicando per dieci quella lunghezza si otteneva il "passo", misura unitaria ufficiale adottata dal comune di Viterbo.
L'impronta, risalente al XIII secolo, risulta oggi tanto rovinata da non permettere di stabilire con esattezza la sua misura, in via approssimativa sembrerebbe comunque potersi calcolare in circa 30 cm.

 

(Angelo M. Ambrosini)

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Opere consultate:
ANDREA SCRIATTOLI, Viterbo nei suoi monumenti, Stab. F.lli Capaccini, Roma, 1920.
CESARE PINZI, I principali monumenti di Viterbo, Viterbo, Sette Città, 2a edizione, 1999.
RENZO CHIOVELLI, Tecniche costruttive murarie medievali: La Tuscia, L'Erma di Bretschneider, Roma 2007.